ROMA – “Riduciamo i membri del Consiglio di amministrazione, da 7 a 5, che resteranno in carica 5 anni senza possibilità di rinnovo. Il Consiglio di amministrazione sceglierà l’amministratore delegato e il ministero dell’Economia il presidente. I componenti del Cda saranno scelti in base ai curricula e sarà l’Agcom a predisporre un avviso pubblico. Introduciamo un principio di trasparenza nell’individuazione delle figure dirigenziali e applichiamo sia per i consiglieri che per i dirigenti il limite massimo retributivo per le pubbliche amministrazioni. Questa la nostra proposta per una Rai indipendente e rinnovata nei contenuti. Un progetto presentato già durante la scorsa Legislatura da Andrea Cioffi e Roberto Fico e riproposto da Primo Di Nicola e Mirella Liuzzi. Andiamo avanti per riformare la Rai, è un’occasione che non dobbiamo perdere e su cui ci auguriamo grande condivisione. Togliere la politica dalla tv pubblica deve diventare una battaglia di tutti. La Rai deve essere indipendente”. Così, in una nota, i componenti del Movimento 5 Stelle in Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni.
(LaPresse)