Rapina all’interno di un negozio di telefonia: fermati in due

Carabinieri

CARDITO – Criminali spietati nell’area nord, dove le ondate di rapine e furti non vogliono saperne di smorzarsi. Momenti di terrore in un negozio di telefonia in via Donadio 3, dove due malviventi armati hanno fatto irruzione minacciando i dipendenti e sottraendo denaro e merce esposta. I carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Caivano sono intervenuti tempestivamente, arrestando i due responsabili della rapina: Emiliano Cirella, 47 anni, e Halyna Lytvynska, 45 anni. Entrambi senza fissa dimora. Secondo la ricostruzione dei fatti, i rapinatori erano armati di una pistola con silenziatore e hanno costretto i dipendenti a rimanere immobili mentre saccheggiavano il negozio. Tuttavia, qualcosa è andato storto e la loro azione si è prolungata oltre il previsto, permettendo ai carabinieri di fare irruzione nel locale. Con il supporto dei dipendenti, i militari sono riusciti a bloccare i malviventi dopo una breve ma pericolosa colluttazione. L’arma utilizzata nella rapina, una pistola a salve calibro 8 modello 92 FS modificata artigianalmente e quindi potenzialmente letale, è stata sequestrata. La pistola aveva un colpo in canna, aumentando il rischio per le vittime e le forze dell’ordine intervenute. I due arrestati sono stati condotti in carcere in attesa di giudizio, mentre le indagini proseguono per verificare eventuali collegamenti con altri episodi criminali avvenuti nella zona. La pronta reazione dei carabinieri ha evitato conseguenze ben più gravi, garantendo la sicurezza dei cittadini e dei commercianti locali.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome