BRESCIA – Un’irruzione durante la notte. La rapina, l’aggressione. Per un gioielliere bresciano e per la sua famiglia è stata realmente una notte di terrore. Siamo esattamente in via Cremona. Qui, in una villetta, risiede Giuseppe Gatta, 64enne di professione gioielliere. È notte, l’uomo è nel suo salone davanti alla televisione. Improvvisamente l’irruzione. Non è ancora chiaro che si sia trattato di una banda o il malvivente fosse da solo.
La ricostruzione di quanto accaduto nella notte a Brescia
Quel che è certo è che il 64enne è stato prima colpito con alcuni oggetti ‘casalinghi’ poi addirittura con tre coltellate. Secondo le prime ricostruzioni l’aggressore si sarebbe arrampicato fino a raggiungere la terrazza sul retro dell’abitazione. Lì avrebbe trovato una finestra e, una volta forzata, sarebbe riuscito ad entrare. Il gioielliere si sarebbe così svegliato di soprassalto e avrebbe visto l’uomo di fronte a sé. Tra i due sarebbe così nata una colluttazione e, nonostante avesse fatto di tutto per difendersi, ad avere la peggio è stato il 64enne accoltellato al volto, al petto e alle braccia. Le urla dell’uomo e i rumori avrebbero poi svegliato la moglie e il figlio del gioielliere che sarebbero corsi a vedere cosa stesse accadendo ma, fortunatamente, il malvivente è scappato senza aggredirli. La dinamica è comunque ancora tutta da verificare.
Le indagini
Sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione e i sanitari del 118 che, dopo aver soccorso il 64enne, lo hanno trasferito d’urgenza alla Poliambulanza. Qui è stato accertato che una delle coltellate inferte aveva causato all’uomo la lacerazione della pleura ma le sue condizioni, pur gravi, hanno fatto escludere il pericolo di vita. Le indagini sono in corso. Nella villetta anche i carabinieri del Ris che stanno verificando la presenza eventuale di elementi che possano consentire di risalire ai responsabili. A tale proposito potrebbero essere fondamentali anche le telecamere di sorveglianza della zona le cui immagini sono al momento al vaglio delle forze dell’ordine.