Due razzi da Gaza verso le zone israeliane a ridosso della Striscia, intercettati dal sistema di difesa antimissili Iron Dome. E’ quanto fa sapere il portavoce militare di Israele. I due missili sono stati indirizzati dalla Striscia di Gaza verso le città israeliane dove avevano già risuonato le sirene di allarme.
La notizia
La notizia è stata diffusa dal portavoce militare che ha spiegato che entrambi i missili sono stati intercettati dal sistema di difesa. Proprio in quelle ore era in corso un importante appuntamento elettorale di Benjamin Netanyahu ad Ashdod, nei pressi di Gaza, che, per motivi di sicurezza, è stato immediatamente interrotto con il premier che si è subito allontanato dalla zona per motivi precauzionali.
L’Onu a Netanyahu
Intanto l’Onu ha fatto sapere al premier israeliano Benjamin Netanyahu che, qualora venisse rieletto, il suo piano di annettere la Valle del Giordano nella Cisgiordania occupata “non avrebbe effetti giuridici internazionali. La posizione del segretario generale è sempre stata chiara: le azioni unilaterali non sono utili nel processo di pace. Qualsiasi decisione israeliana di imporre leggi, giurisdizioni e amministrazione nella Cisgiordania occupata – ha riferito il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric – non ha alcun effetto legale internazionale. Tale prospettiva sarebbe devastante per il potenziale di rilancio dei negoziati, della pace regionale e dell’essenza stessa di una soluzione a due Stati”.