Reggio Calabria, al porto di Gioia Tauro 53 chili di cocaina nascosti in un carico di frutta

Operazione della Guardia di Finanza

Guardia di Finanza
Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

REGGIO CALABRIA – La guardia di finanza di Reggio Calabria, con funzionari dell’Agenzia delle dogane-Ufficio antifrode di Gioia Tauro e il coordinamento della Procura della Repubblica-Direzione distrettuale antimafia – hanno individuato e sequestrato 53 kg di cocaina purissima nello scalo portuale calabrese.

Attraverso un’indagine eseguita tramite analisi di rischi e riscontri fattuali su oltre 1.200 contenitori provenienti dal continente americano, gli uomini della guardia di finanza, con il supporto di unità cinofile e scanner in dotazione all’Agenzia delle dogane, sono riusciti infatti a individuare quello in cui era stata nascosta la droga. In un container che trasportava frutta esotica proveniente dal Sud America.

La cocaina, divisa in 45 panetti, era stata nascosta sfruttando gli interstizi del container frigo. Il carico sequestrato, di qualità purissima, avrebbe potuto essere tagliato fino a 4 volte; a un prezzo che oscilla dai 50 ai 100 euro al grammo, avrebbe fruttato circa 9 milioni di euro. Il mese scorso le fiamme gialle hanno sequestrato infatti 450 kg di cocaina. In 17 borsoni occultati dietro le porte di un box proveniente dal Brasile. Con il metodo del rip off, il sistema più utilizzato in passato nel porto di Gioia Tauro.

(LaPresse)

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