I riflessi di quanto accaduto nelle ultime ore a Roma, con l’intesa tra M5S e Pd per la formazione di un nuovo Governo, rischiano di influenzare anche le elezioni regionali in Umbria, in programma a ottobre.
L’apertura di Zingaretti
A confermarlo è stato lo stesso segretario del Pd Zingaretti: “Davanti a noi ci sono appuntamenti elettorali importanti, come l’Umbria. Appuntamenti che dovremo affrontare con un’offerta politica e programmatica credibile. E sul versante delle alleanze il nuovo quadro politica potrà influenzare, sempre con un occhio a valori e programmi condivisi”. Quindi non più intesa per il Governo giallo-rosso ma anche a livello locale.
E sul fronte locale è stato il consigliere regionale del Pd, Giacomo Leonelli, che ha sottolineato come “se ci sarà un Governo Pd-M5S è evidente che bisognerà fermarsi a ragionare anche in Umbria per un programma condiviso sui contenuti”. Parole pronunciate da Leonelli durante l’incontro per illustrare i risultati della campagna di ascolto territoriale “MeritiAMOci l’Umbria”.
Fratelli d’Italia sul piede di guerra
Proprio dall’Umbria arriva una forte polemica relativa al Governo giallo-rosso che, quindi, impedirà agli elettori di tornare alle urne per scegliere da chi essere governati. I leader umbri di Fdi (Franco Zaffini, Emanuele Prisco, Marco Squarta ed Eleonora Pace) hanno raccolto l’appello di Giorgia Meloni a scendere in piazza contro un Governo “nato per ingannare gli elettori e salvare le poltrone”. “Noi di Fratelli d’Italia non ci rassegneremo mai all’idea che i Governi si possano fare sulla pelle dei cittadini, contro il parere e la volontà degli italiani. Per questo motivo siamo pronti a scendere in piazza – si legge nella nota di Fdi Umbria –. Abbiamo sempre contrastato le ipotesi di Governi innaturali tra forze politiche sin dal giorno dopo le elezioni politiche di marzo 2018 e lo abbiamo continuato a fare in questi 14 mesi di governo giallo-verde evidenziando le storture programmatiche, chiedendo poi di andare al voto subito per restituire la parola agli italiani, unici veri sovrani anche secondo l’articolo 1 della Costituzione, e se necessario lo faremo da piazza Montecitorio. A fianco di Giorgia Meloni”.
Termometro politico
Mai come nelle imminenti elezioni regionali l’Umbria rappresenterà un vero e proprio termometro per quel che riguarda la politica nazionale.
