Regione Friuli, Fedriga minacciato dai ‘no vax’: ora è sotto scorta. Solidarietà dal mondo politico

Il governatore: "Spero soprattutto per la mia famiglia che questa situazione possa risolversi nel minor tempo possibile”

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse

TRIESTE – Massimiliano Fedriga minacciato dai ‘no vax’. Il governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni è ‘accusato’ di essersi schierato a favore della campagna vaccinale.

La dichiarazione

Amareggiato e preoccupato Fedriga nell’aver ricevuto la minaccia. Lo scorso sabato si era sottoposto alla terza dose del siero anti-Covid: “Spero soprattutto per la mia famiglia che questa situazione possa risolversi nel minor tempo possibile”. Il presidente è già da qualche ora sotto scorta a titolo precauzionale.

La solidarietà

E il ministro della Pubblica istruzione, Renato Brunetta, non ha perso tempo nel dichiarate la propria solidarietà al governatore friulano: “Mando un abbraccio all’amico Fedriga per le vili minacce ricevute da fanatici no green pass per la sua posizione chiara e ferma a tutela della salute dei cittadini e della ripresa economica. Con Max, dalla sua stessa parte, dalla parte di chi ha a cuore l’Italia”. Stesso significato il contenuto del twitter del presidente di Italia Viva, Ettore Rosato: “Vicinanza e solidarietà a Massimiliano Fedriga per le pesanti intimidazioni da parte di gruppi di no vax. Conoscendo Massimiliano avranno l’effetto opposto come lo hanno su chi sa di avere responsabilità importanti a salvaguardia della sicurezza e della salute della nostra comunità”.

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