Retata contro il clan Pezzella, tre sfuggono. E’ caccia ai fuggitivi

Domenico Crispino, Michele Orefice e Salvatore Mennillo

FRATTAMAGGIORE – Sono ricercati 3 dei 20 destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita ieri mattina da Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri nell’ambito di indagini della Dda di Napoli sul clan camorristico Pezzella, attivo nei comuni di Frattamaggiore, Crispano e zone limitrofe. Al momento dell’esecuzione dell’ordinanza sono state arrestate 17 persone mentre 3 si sono rese irreperibili e sono attivamente ricercate (CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTI I 20 NOMI). Articolate le indagini portate avanti dai carabinieri e dagli agenti di polizia. Il clan Orefice di Frattamaggiore, articolazione dei Pezzella, comunicava in codice e con telefoni da pochi euro.

I messaggi arrivavano da un contatto registrato come “Amore”, e parlavano di appuntamenti per pranzo o per la cena. Normali chat tra fidanzati, ma che possono rappresentare ben altro quando il destinatario è un camorrista ricercato e gli scambi contengono anche consigli su come travestirsi per evitare le forze dell’ordine: per gli inquirenti si tratta di messaggi in codice, che gli affiliati si scambiavano usando telefoni da pochi spiccioli. Secondo gli inquirenti diversi affiliati di primo piano, per una maggiore sicurezza, usavano i telefoni delle proprie mogli per scambiarsi informazioni.

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