Avere un portabiancheria è una necessità, ma acquistarne uno nuovo non è l’unica opzione. Con un po’ di inventiva, è possibile trasformare materiali comuni, che spesso abbiamo già in casa, in un oggetto utile e personalizzato. Questo approccio permette di creare soluzioni su misura per i propri spazi e il proprio stile, abbracciando una filosofia di consumo più consapevole.
Il cartone è un punto di partenza economico e leggero. Per realizzare un contenitore solido, si sono potuti utilizzare diversi strati di una scatola robusta, incollati tra loro per rinforzare la struttura. Una volta assemblato, il cesto potrà essere rivestito con carta adesiva, ritagli di tessuto o dipinto con colori acrilici. Aggiungendo due fori laterali si otterranno delle pratiche maniglie.
Anche la stoffa offre grandi possibilità. Cucendo un sacco capiente e rinforzando il bordo superiore e il fondo, si otterrà un portabiancheria morbido e pieghevole. Per mantenerlo in forma, si potrà inserire un anello rigido nel bordo. Questo modello è facile da lavare e si adatta a qualsiasi ambiente.
Un materiale sorprendentemente resistente è il denim. Riciclando vecchi jeans si è potuto creare un contenitore quasi indistruttibile. Il progetto ha previsto di tagliare le gambe dei pantaloni e cucirle insieme per formare un cilindro. Un dettaglio originale è stato conservare le tasche esterne, perfette per riporre mollette o piccoli accessori.
Il feltro si è rivelato un altro ottimo alleato, perché è facile da lavorare e non si sfilaccia. Partendo da un foglio di grandi dimensioni, lo si potrà arrotolare per creare un contenitore cilindrico, rinforzando la base per una maggiore stabilità. Per la cameretta dei bambini, si potranno aggiungere dettagli divertenti, trasformandolo in un simpatico animale.
Per uno stile più naturale, la juta è la scelta ideale. Si potrà partire da un vecchio sacco da caffè oppure cucirne uno su misura. Per evitare che si afflosci, sarà utile inserire una struttura rigida al suo interno e foderarlo. L’effetto finale si sposa bene con un arredamento boho o marinaro.
La corda è stata usata per rivestire un contenitore preesistente, come un vecchio secchio. Incollando la corda a spirale su tutta la superficie esterna, si otterrà un pezzo dall’aspetto artigianale e unico, perfetto per una casa al mare.
Vecchi bidoni di metallo sono stati trasformati in cesti dallo stile industriale. Dopo averli puliti, sono stati verniciati con colori vivaci o lasciati al naturale per un look più grezzo. All’interno è stata inserita una sacca in tessuto estraibile per proteggere i vestiti.
I pallet di legno, una volta smontati, hanno offerto il materiale per costruire una struttura su misura. Si è potuta realizzare una cassa robusta, magari dotata di ruote per spostarla facilmente. All’interno sono stati inseriti sacchi di stoffa per dividere i capi.
Il bambù si è dimostrato eccellente per il bagno, grazie alla sua naturale resistenza all’umidità. Utilizzando delle canne, si è creata una cornice leggera all’interno della quale è stato appeso un sacco in tessuto.
Infine, la rete metallica ha permesso di realizzare un contenitore traspirante e dal design moderno. La rete è stata modellata in forma cilindrica e fissata a una base rotonda in legno. Per proteggere i tessuti, l’interno è stato foderato con una sacca.
