WASHINGTON – Meno stress per le donne è la chiave per farle smettere di fumare. Le donne desiderano più una sigaretta quando sono sottoposte a stress rispetto agli uomini. Per cui si sarebbero trovate strategie mirate proprio alla riduzione dello stress per il sesso femminile.
Lo studio
Lo rileva una ricerca della Medical University of South Carolina, pubblicata su Nicotine & Tobacco Research. I risultati sono particolarmente importanti anche considerando che secondo il National Institute of Drug Abuse americano le donne hanno il 31% in meno di probabilità di smettere di fumare, in parte perché la terapia sostitutiva della nicotina è ritenuta più efficace nei fumatori di sesso maschile.
Le ‘cavie’
I ricercatori hanno condotto uno studio su 177 persone che fumavano, da cui è emerso che le donne hanno sperimentato più desiderio di una sigaretta rispetto agli uomini dopo essere state sottoposte a situazioni che possono indurre stress, come immagini di notizie di violenza o di guerra mostrate tramite lo smartphone. Non sono state invece rilevate differenze di genere quando sono state mostrate ai partecipanti immagini relative al fumo.
L’intervista
“Sappiamo che non tutti i trattamenti esistenti sono ugualmente efficaci per uomini e donne – evidenzia Rachel L. Tomko, prima autrice dello studio –. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che trovano aspetti diversi del fumo gratificanti e rilassanti, e ci sono diverse cose che fanno continuare a fumare. I nostri risultati suggeriscono che lo stress può essere qualcosa che fa mantenere questa abitudine più alle donne.
La ricerca – aggiunge l’autore senior Kevin M. Gray – ci aiuta a capire cosa spinge verso il fumo e ciò che realmente può creare ostacoli al trattamento che non pensavamo esistessero. Se fumare riguardasse solo la nicotina, tutti reagirebbero bene alla terapia sostitutiva, ma il discorso è più complesso di così: più in profondità andremo, maggiormente saremo in grado di creare i giusti tipi di trattamento per ciascun individuo”.