Roma: allacci abusivi a Tor Bella Monaca, arrestati due fratelli

Due fratelli romani, di 50 e 52 anni, entrambi con precedenti, sono stati arrestati per aver forzato il vano contatori di uno stabile delle palazzine popolari in via Scozza a Tor Bella Monaca, alla periferia di Roma

ROMA – Due fratelli romani, di 50 e 52 anni, entrambi con precedenti, sono stati arrestati per aver forzato il vano contatori di uno stabile delle palazzine popolari in via Scozza a Tor Bella Monaca, alla periferia di Roma. I due, già denunciati per furto di energia elettrica, si sono nuovamente allacciati abusivamente a una scatola di derivazione delle luci condominiali. Essendo già stati denunciati a piede libero due volte per lo stesso motivo, i fratelli sono stati arrestati e in mattinata saranno processati per direttissima. Poco dopo, un romano di 23 anni, con precedenti per spaccio, è arrivato sul posto e, alla vista dei Carabinieri, si è scagliato contro di loro, insultandoli e minacciandoli. Alla richiesta di fornire i propri documenti si è avventato contro un carabiniere colpendolo con calci e pugni. Inevitabili, anche per lui, le manette per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale.

I tre arresti sono avvenuti nell’ambito dell’intervento dei Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, insieme al personale di Acea, Areti e dell’Ater, per verificare la presenza di allacci abusivi alla corrente elettrica ed alle condutture dell’acqua. Il bilancio complessivo è di 65 unità immobiliari controllate. Oltre alle tre persone arrestate, altre 6 sono state denunciate a piede libero, accusate, a vario titolo, di furto aggravato di energia elettrica e acqua, mentre altre 8 in via di identificazione, non presenti all’atto dei controlli, saranno denunciate per furto di fornitura elettrica e idrica. Le irregolarità riscontrate dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca e dal personale qualificato riguardano appartamenti dove è stata accertata la presenza di allacci abusivi. I Carabinieri e i tecnici incaricati hanno rimosso gli allacci abusivi.

(LaPresse)

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