Roma, 9 mar. (LaPresse) – Hanno raggirato un anziano ricchissimo imprenditore, riuscendo a impossessarsi in poco tempo del patrimonio di milioni di euro dell’uomo, affetto da demenza senile.
La triste vicenda vede vittima Mario Di Carlo: tra i sei imputati c’è una donna 52enne, responsabile di una delle cliniche di cui era proprietario l’uomo, che nel giro di poco è riuscita a farsi nominare erede universale, ad ottenere la nuda proprietà di un immobile in centro, comprese le somme necessarie per ristrutturare l’appartamento e quello in cui viveva, facendosi cointestare un conto acceso dall’uomo. Una vicenda che vede coinvolti anche medici colpevoli di aver attestato la piena capacità di intendere e di volere dell’uomo, anche quando ormai era affetto da una grave forma di demenza senile.
A processo si sono costituiti parte civile due nipoti e un fratello dell’uomo, rappresentati dagli avvocati Fabrizio Merluzzi e Francesco Caroleo Grimaldi.
I familiari della vittima, fanno sapere di aver deciso di far conoscere la “triste vicenda affinché fatti del genere non accadano più”. “Confidiamo nella giustizia – aggiungono – e ringraziamo la magistratura che per due anni ha portato avanti approfondite indagini”.