Roma, 2 nov. (LaPresse) – “Ancora una volta i Vigili del Fuoco di Roma si sono trovati ad operare con pochi uomini e mezzi durante l’emergenza maltempo. Questa è una situazione di affanno operativo che denunciamo da tempo, che si ripropone ad ogni emergenza e che poi viene sistematicamente ignorata dalle istituzioni”. “Oggi abbiamo ancora in coda circa 300 interventi dovuti al maltempo inevasi e abbiamo disponibili solo 3 autoscale in tutto il territorio provinciale. Di cui una ad Ostia ed una a Civitavecchia e solo una per tutta l’area metropolitana di Roma e la periferia Est, nord-est e sud-est. Sono anni che segnaliamo la drammatica carenza di uomini e mezzi al Comando di Roma ma continuiamo a trovarci in questa situazione. A farne le spese sono i cittadini romani costretti ad aspettare tempi biblici per un intervento .
e ancora
“Serve un intervento politico che riporti i Vigili del Fuoco di Roma a livelli di perfetta efficienza in quanto a uomini, mezzi e attrezzature. Ma servono anche dirigenti non reverenziali e che spieghino bene alla politica le cose come stanno, puntando i piedi per pretendere rispetto e sicurezza per i nostri uomini che rischiano la vita quotidianamente. E’ nei momenti delle emergenze che la macchina organizzativa e l’efficienza del Corpo nazionale dei vigili del fuoco viene messa alla prova, specie in una realtà complessa come quella di Roma. Ma il nostro personale si è trovato ancora una volta a dover operare senza risparmio e senza il giusto supporto di attrezzature e mezzi” è il messaggio che il sindacalista del Conapo, Angelo Mogavero, lancia “al ministro Salvini e al sottosegretario Candiani del ministero dell’interno”.