ROMA – Nel corso del fine settimana, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito una serie di capillari controlli al fine di contrastare ogni forma di illegalità e di degrado nel centro storico e nelle periferie. Il bilancio delle attività è di 3 persone arrestate, 4 “saltafila” abusivi sanzionati e un locale chiuso per violazioni alle norme antiCovid-19. Identificate oltre 150 persone e eseguite verifiche su 78 veicoli.
I Carabinieri della Stazione Roma Aventino hanno sanzionato il titolare di un disco-bar perché all’interno permetteva l’attività danzante a circa 250 avventori, con musica ad alto volume, senza assicurare il distanziamento interpersonale previsto dalla normativa antiCovid-19. I Carabinieri lo hanno sanzionato per 400 euro e hanno applicato la sanzione accessoria della chiusura del locale per 5 giorni, con contestuale sospensione dell’attività.
Le verifiche dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno riguardato anche le vie dello shopping e le aree di interesse commerciale. Tre persone sono finite in manette con l’accusa di furto aggravato.
I Carabinieri della Stazione Roma Eur hanno arrestato due cittadini romeni, un 23enne e una 25enne, sorpresi all’interno di un negozio del centro commerciale in via Laurentina mentre occultavano diversi capi di abbigliamento, dopo averne rimosso le placche antitaccheggio. I Carabinieri, allertati dal personale addetto alla sicurezza, sono intervenuti bloccando la coppia e recuperando la refurtiva. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
All’interno della galleria Forum Termini, invece, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno bloccato un 35enne peruviano, senza fissa dimora, sorpreso mentre asportava diversa merce dagli espositori di uno store. I militari lo hanno arrestato e lo hanno perquisito, rinvenendo in suo possesso uno strumento metallico a forma di uncino con cui aveva danneggiato le placche antitaccheggio della merce rubata.
L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in caserma, in attesa del rito direttissimo.
I Carabinieri della Compagnia Roma San Pietro hanno sanzionato quattro cittadini stranieri – uno del Pakistan, due del Bangladesh e uno dell’Iran – che svolgevano l’attività di intermediazione e promozione di tour turistici nella Capitale con relativa vendita di biglietti, senza averne titolo. I Carabinieri hanno sorpreso due di loro nell’area antistante i Musei Vaticani, uno nelle adiacenze della Basilica di San Pietro e il terzo a ridosso dell’ingresso di Castel Sant’Angelo mentre tentavano di “adescare” potenziali clienti. I militari hanno sequestrato delle brochure esplicative dei tour e dei pacchetti turistici e finti badge identificativi e li hanno sanzionati per complessivi 1.600 euro. Nei loro confronti è stato adottato anche un ordine di allontanamento dall’area Unesco e il divieto di accesso per le prossime 48 ore.
(LaPresse)