ROMA – Intorno all’1.35 della notte, in via Federico Galeotti 40, zona Boccea a Roma, è avvenuta un’esplosione al secondo piano in una palazzina di quattro piani. Lo comunicano i vigili del fuoco sottolineando che sul posto si sono immediatamente recate quattro squadre, con supporto di autoscala e carro crolli. È stata messa in salvo una persona anziana, consegnata alle cure del 118. L’esplosione è stata probabilmente causata dal gas. L’appartamento è stato dichiarato inagibile.
L’esplosione è avvenuta questa notte intorno all’1.35, in via Federico Galeotti 40, zona Boccea a Roma. E’ stata causata dal gas di un fornello lasciato inavvertitamente aperto dall’anziana rimasta ferita. Secondo quanto riferito da Italgas, la donna avrebbe lasciato il gas acceso. E più tardi, accendendo la luce, avrebbe involontariamente causato lo scoppio, nella sua casa al secondo piano in una palazzina di quattro piani. L’appartamento è inagibile.
Il 23 marzo scorso un padre ed un figlio morirono nell’esplosione di una villa a Frascati
Le vittime dell’esplosione avvenuta in una villetta privata a Frascati, in provincia di Roma, sono padre e figlio, Angelo Bernardini di 51 anni e il figlio Mario di 21. Secondo quanto riferito dai carabinieri la moglie del primo e madre del secondo, di 47 anni, è rimasta leggermente ferita ed è stata soccorsa dal 118. L’altro figlio 17enne della coppia, al momento dello scoppio, non era presente in casa. Proseguono le indagini per stabilire la causa.
(LaPresse)