ROMA (Ciro Iavazzo) – Allarme bomba questa mattina fra i passeggeri della metropolitana B di Roma, dove sono state denunciate ai carabinieri alcune esplosioni. E’ scattato il panico fra i vagoni stracolmi, ma l’intervento delle forze dell’ordine ha appurato che nessuna deflagrazione è stata registrata nella zona, dimostrando che si trattava solo di un falso allarme. Sintomo della continua paura che si vive in questo particolare periodo storico, dopo gli attentanti di Parigi, Londra e via dicendo. In questo stato, anche il rumore di una carrozza della metro B fa presagire il peggio.
Fumo e scintille causate da un guasto
I vagoni erano stracolmi perché, questa mattina, è iniziato lo sciopero dei trasporti. A far scattare l’allarme bomba, e il conseguente panico tra i passeggeri, sarebbero stati fumo e scintille notati nella stazione Policlinico. All’improvviso un forte rumore, poi subito un altro. Infine il buio. Panico totale fra i presenti, convinti si trattasse di un attentato. C’è addirittura chi sviene. Qualcuno ha allertato i carabinieri denunciando l’esplosione: i militari dell’Arma sono giunti poco dopo sul posto assieme ai vigili del fuoco. Eseguite le verifiche del caso, le forze dell’ordine hanno appurato che non si era trattato di un’esplosione, bensì di un guasto alla linea aerea della metro che avrebbe provocato fumo e scintille.
Passeggeri evacuati
I circa 2000 passeggeri sono stati evacuati e portati all’esterno in fila indiana sulla banchina della linea B. In molti non riuscivano a camminare, bloccati dalla paura e aiutati dalle forze dell’ordine operanti. All’esterno tre ambulanze per soccorrere chi si era sentito male: secondo i testimoni una donna viene attaccata al respiratore. Poteva andare davvero male. E’ c’è chi punta il dito contro i soccorsi, accusati di essere intervenuti dopo almeno venti minuti.
