Roma, M5S: Musei patrimonio culturale che torna ai cittadini

"Esprimiamo soddisfazione per l'operato della sindaca di Roma Virginia Raggi e dell'assessore alla Cultura e vicesindaco, Luca Bergamo, per l'importante progetto Mic, presentato oggi in Campidoglio"

Foto Vincenzo Livieri - LaPresse
Roma, 3 lug. (LaPresse) – “Esprimiamo soddisfazione per l’operato della sindaca di Roma Virginia Raggi e dell’assessore alla Cultura e vicesindaco, Luca Bergamo, per l’importante progetto Mic, presentato oggi in Campidoglio: la card che permette ai residenti e ai domiciliati temporanei di Roma di accedere liberamente ai musei civici. Come ha spiegato lo stesso Bergamo, il prezzo di acquisto di soli 5 euro l’anno copre il costo materiale dell’operazione, di fatto la card introduce la gratuità per tutti i cittadini romani maggiorenni”. Così i membri del M5S della commissione Cultura al Senato. “Questo progetto non è solo una facilitazione economica che coinvolge un’ampia fascia di popolazione, è soprattutto una dichiarazione politica.

proseguono 

L’amministrazione ha reso più accessibile il patrimonio culturale della Capitale a chi la abita, individuando nella sua comunità il target privilegiato della propria azione. Non solo dunque il turista, ma il cittadino che a Roma, nella sua storia, può imparare a riconoscere la propria identità, partendo da un rapporto reiterato e continuativo con i beni culturali. Il ministro Bonisoli, affermando di voler rubare l’iniziativa, rafforza questo indirizzo politico. Quello che ora auspichiamo è che il sistema museale comunale possa integrarsi con quello nazionale, favorendo un’unica rete cittadina il cui accesso sia libero e gratuito per i residenti. Un atto di civiltà e responsabilità concreto, che riconosce al patrimonio culturale la prioritaria missione educativa contro il mero sfruttamento economico”, concludono i senatori del Cinquestelle.

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