Roma, 29 set. (LaPresse) – Controlli, sequestri ed una costante attività a salvaguardia della salute del consumatore. Durante il periodo estivo sono stati oltre 95.000 i prodotti sequestrati dagli agenti della Polizia Locale ad Ostia. Particolare attenzione alla merce di tipo alimentare: posti sotto sequestro oltre 1.000 kg di alimenti e più di 2.000 litri di bibite vendute illegalmente. I controlli hanno riguardato tutto il litorale romano, dal Porto fino ai Cancelli, passando per le aree più frequentate intorno il Pontile e Piazza dei Ravennati. Merce venduta senza autorizzazione, cibi privi di indicazione sulla provenienza o mal conservati. Pannocchie, cornetti, cocco, ma anche acqua scongelata e ricongelata più volte, ghiaccio delle granite conservato in contenitori pieni di sabbia e formiche. Sono solo alcune delle violazioni riscontrate durante gli oltre 700 interventi effettuati sul litorale romano a contrasto del commercio abusivo. Condotte non solo irregolari ma che mettono a rischio la salute degli acquirenti
dunque
Il reparto amministrativa del X Gruppo “Mare” ha svolto una serie di accertamenti anche presso i chioschi di Capocotta, dove sono stati rinvenuti cibi scongelati e poi ricongelati, privi della tracciabilità e, in alcuni casi, utilizzati dopo la data di scadenza. Gli alimenti sono stati sequestrati ed i gestori sanzionati per migliaia di euro. L’ammontare delle sanzioni elevate per il totale degli interventi effettuati dalla Polizia Locale, durante la stagione estiva, può essere quantificato in oltre 3.0000.000 di euro e dei quasi 100 mila prodotti oggetto di sequestro, sia di tipo amministrativo che penale, un dato rilevante ha interessato articoli tecnologici e di telefonia con quasi 30.000 accessori per cellulari sequestrati, comprese decine di carrelli utilizzati per la vendita.