ROMA – “Il Consiglio di Amministrazione di Ama nelle persone della Presidente, Luisa Melara, dell’Amministratore Delegato, Paolo Longoni e del Consigliere, Massimo Ranieri, ha rassegnato oggi le proprie dimissioni”. E’ quanto si legge nella nota di dimissioni del Cda di Ama. La decisione è stata presa dopo appena 100 giorni dall’insediamento dopo la rottura del bilancio 2017.
Il consigliere del Cda di Ama, Massimo Ranieri, ha tenuto a precisare che “se Raggi dice di essere stata lasciata sola, allora” sono stati abbandonati. “Sono deluso e arrabbiato, se il piano per Ama era un altro ce lo potevano dire subito. Il problema dei rifiuti – ha aggiunto Ranieri – non si gestisce con l’ideologia ma servono azioni concrete”
Tra gli scontenti anche anche Stefano Pedica: “Lo tsunami Raggi si abbatte pure su Ama. Dopo soli tre mesi dal suo insediamento, si dimette il consiglio di amministrazione. La sindaca dica chiaramente se vuole far fallire l’azienda e mettere per strada i lavoratori. Non approvare i bilanci – ha aggiunto la donna – è da irresponsabili”.
Umberto Caiazzo
Roma, questione rifiuti: si dimette il cda di Ama. Ranieri: “Noi abbandonati”
La decisione è stata presa dopo appena 100 giorni dall'insediamento