ROMA (LaPresse) – “Il Pd è in cerca di un riscatto politico che tarda a venire e mai verrà; ha provato a camuffarsi e a dire “basta”. La mia risposta al Pd è ferma: avanti a testa alta. Non mi lascio incantare dalle sirene degli orfani di “mafia Capitale”, da chi vuole il ritorno di Buzzi e Carminati. Da chi vuole privatizzare le nostre aziende pubbliche come l’Atac, dai radical chic. E dagli pseudo intellettuali che non hanno mai preso un autobus in vita loro o fatto la spesa al mercato”. Lo scrive su Facebook la sindaca di Roma, Virginia Raggi, in risposta al sit-in contro il degrado organizzato questa mattina in piazza del Campidoglio.
Le rivendicazioni della sindaca Raggi
“Io ho dichiarato guerra ai clan Spada e Casamonica – rivendica -. E ho messo fine a quel saccheggio che hanno fatto di Roma. Noi abbiamo aperto asili e scuole e stanziato 137 milioni per lavori pubblici necessari a rilanciare città ed economia. Abbiamo aperto cantieri ovunque; acquistato anche 600 autobus nuovi che dal 2019 saranno a disposizione dei romani. Esteso la raccolta differenziata “porta a porta” a 150mila cittadini in meno di otto mesi. Loro amministrano da decenni città più piccole dove neanche sanno cosa sia il “porta a porta”. E la stiamo avviando in oltre 85 mila negozi e ristoranti. Abbiamo aperto piste ciclabili”.
L’amministrazione pentastellata nella capitale
“Abbiamo realizzato corsie preferenziali per i mezzi pubblici. E dato fondi ai Municipi per rifare le strade. Abbiamo poi approvato i bilanci senza fare debiti. Ripagato parte dei debiti di chi ci fa ora la morale. E sgomberato gli scrocconi dalle case di nostra proprietà; abbiamo sgomberato esponenti del clan Spada dalle case dei cittadini. E le abbiamo poi riassegnate a chi ne aveva diritto. Rilanciato la cultura superando gli steccati dei circoli chiusi; abbiamo promosso il car sharing cittadino. Ci stiamo impegnando anima e corpo”.
