Roma, reagisce ad una rapina e viene sparato alla testa: morto 25enne

Colpita anche la fidanzata che se l'è cavata con una contusione

Foto LaPresse

ROMA – Una rapina che si è tramutata in tragedia. Nella tarda serata di ieri a Roma, infatti, un ragazzo di 25 anni è stato ferito da un colpo di pistola alla testa per aver reagito proprio al raid. Siamo in via Teodoro Mommsen, in zona Caffarella. Sono stati i carabinieri della compagnia locale ad intervenire e a ricostruire l’accaduto.

La ricostruzione della dinamica della rapina

Sono le 23 e 30 circa quando il 25enne viene avvicinato da due uomini. In quel momento è in compagnia della fidanzata con la quale sta andando a mangiare un panino in un pub. Ma i due malviventi, nonostante la presenza della ragazza, non frenano il loro impeto e se possibile diventano ancora più violenti. Li prendono alle spalle e immediatamente colpiscono la ragazza alla testa con un oggetto contendente. Rubano lo zaino. A quel punto il giovane prova a reagire, spinto probabilmente dalla rabbia per la violenza subita dalla sua ragazza. Ma a quel punto uno dei due gli punta la pistola alla testa e lo spara. La ragazza è sotto choc, intontita dal colpo subito dai due.

L’arrivo in ospedale

Vengono entrambi soccorsi pochi minuti dopo e trasportati in ospedale. Lei, una 24enne di origini ucraine ma da tempo residente a Roma, viene curata per una contusione alla testa mentre il 25enne viene operato d’urgenza alla testa. Ma il ragazzo non è riuscito a sopravvivere all’intervento.

Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Roma. Sulla vicenda indagano invece i colleghi del Nucleo investigativo di via In Selci. Dalle verifiche effettuate dai militari dell’Arma è risultato che un proiettile ha distrutto un vetro del pub dove stava andando la coppia.

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