NEW YORK – Dopo il caso Weistein e quello di Asia Argento, adesso scoppia quello su Cristiano Ronaldo. CR7 è stato accusato da Kathryn Mayorga di aver subito delle violenze fisiche da parte del noto calciatore della Juventus.
Il caso Ronaldo
L’episodio risale al 2009 quando all’epoca la ragazza americana aveva soltanto 25 anni. I due, secondo la ricostruzione della presunta vittima, si incontrarono in un night club di Las Vegas, dove Ronaldo era in vacanza insieme ad alcuni familiari. La giovane sostiene di essere stata violentata quella stessa sera da Ronaldo, nella stanza d’albergo del calciatore.
Le accuse già nel 2009
Le accuse però non sono del tutto nuove. Pochi giorni dopo il tragico evento, nel 2009, infatti, le due parti si misero d’accordo per silenziare la vicenda, secondo quanto sostenuto dallo stesso Ronaldo. Egli versò alla giovane 375mila dollari a titolo di risarcimento ma soprattutto affinchè Kathryn Mayorga non divulgasse ciò che era accaduto nei giorni precedenti. Ma il tacito accordo in realtà non pare abbia tenuto. L’anteprima sarebbe stata concessa al giornale tedesco “Der Spiegel” che nella giornata di domani dedicherà un lungo servizio alla vicenda
Le accuse al calciatore e la sua versione dei fatti
Nei ricordi della giovane c’è un episodio molto cruento: Ronaldo l’avrebbe prima stretta in bagno e poi trascinata in camera da letto e dunque violentata. Secondo l’accusa la transazione non sarebbe neppure valida in quanto il calciatore avrebbe approfittato della condizione particolarmente fragile della giovane. Quel versamento così ingente sarebbe dunque da invalidare completamente. I giornalisti hanno comunque sia provato a contattare CR7 ma nessuna risposta sarebbe pervenuta, se non che la vicenda si sia chiusa nei giorni successivi con l’accordo del 2009.