Rubygate, la difesa di Berlusconi: “Soldi a Mariani? Per lavoro”

Nella prossima udienza prevista il 17 gennaio alle 14,30, saranno sentiti come testi tre finanzieri

Foto LAPRESSE / AFP in foto Silvio Berlusconi

SIENA – I pagamenti a favore di Danilo Mariani sono stati effettuati da Silvio Berlusconi per la sua attività di pianista dal 2006 al 2011. E’ quanto hanno sostenuto gli avvocati del collegio difensivo di Silvio Berlusconi nel corso della prima udienza del processo stralcio Ruby ter a Siena. E nel quale l’ex premier è a giudizio con l’accusa di corruzione in atti giudiziari.

Ruby ter, bonifici a Mariani per la sua attività di pianista

Il fascicolo era stato trasmesso da Milano alla città toscana nell’ottobre scorso per competenza territoriale. Per i pm, infatti, a Siena sarebbe stato completato il pagamento effettuato da Berlusconi a Mariani, pianista delle feste di Arcore. Per indurlo a rendere testimonianze edulcorate sulle serate a Villa San Martino nei processi del Rubygate. Lo stesso Mariani è a giudizio per falsa testimonianza.

La linea difensiva di Berlusconi

L’udienza di questo pomeriggio è stata dedicata alla richiesta di ammissione delle prove da parte del pubblico ministero Sara Menicucci e delle parti e delle reciproche opposizioni alle richieste di prove. Accettata la richiesta della difesa di Berlusconi che ha presentato come prove, sulla base di un estratto conto bancario, i bonifici effettuati a favore di Mariani per la sua attività di pianista, tra gli anni dal 2006 al 2011. Quindi ancora prima della vicenda che ha portato al processo.

Nella prossima udienza decisa dal presidente Ottavio Mosti per il 17 gennaio alle 14,30, saranno sentiti come testi tre finanzieri che hanno effettuato accertamenti tributari nei confronti di Mariani, sui pagamenti ricevuti.

(Lapresse)

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