MOSCA – L’ente di controllo russo per le telecomunicazioni, Roskomnadzor, ha annunciato che la nota app di incontri Tinder dovrà condividere i dati degli utenti con i servizi di intelligence russi Fsb. Se le autorità ne faranno richiesta. Roskomnadzor ha una lista di servizi online attivi in Russia che dovranno consegnare i dati in caso di richiesta. Tinder “è stata aggiunta a questo registro dopo avere trasmesso le informazioni necessarie, su richiesta di Roskomnadzor”, ha twittato l’agenzia per le telecomunicazioni.
Tinder dovrà condividere i dati degli utenti con i servizi di sicurezza russi
La lista viene quindi redatta da Roskomnadzor in collaborazione con i servizi di sicurezza russi. Obbliga i suoi membri a condividere con le autorità le chiavi di crittografia e a conservare in Russia i dati degli utenti per sei mesi. Attualmente nel registro ci sono decine di imprese, fra cui il social network russo Vkontakte. Ad aprile del 2018 le autorità russe avevano ordinato il blocco della app di messaggistica criptata Telegram. Dal momento che la app si è rifiutata di fornire ai servizi di sicurezza i mezzi per leggere i messaggi per gli utenti.
(LaPresse/AFP)