Milano, 25 lug. (AWE/LaPresse) – Saipem si è aggiudicata contratti E&C Onshore in Arabia Saudita, Serbia, Messico, Iraq e Nigeria, per un valore complessivo di circa 800 milioni di dollari. Saipem, spiega una nota, si è aggiudicata un contratto in Arabia Saudita da parte di Saudi Arabian Oil Company (Saudi Aramco), compagnia petrolifera nazionale. Ciò per le attività di approvvigionamento e costruzione per il progetto South Gas Compression Plant Pipelines relativo allo sviluppo dell’impianto di gas di Haradh (HdGp). Situato nell’Est del Paese. Il progetto rientra nel programma Southern Area Energy Efficiency Program. Lo scopo del lavoro riguarda la realizzazione di un sistema di condotte di vario diametro, per una lunghezza complessiva di oltre 700 km comprensivo di flowline, trunkline e linee di interconnessione. Nonché delle facilities annesse per il trasporto di gas da diversi punti di raccolta e di distribuzione all’interno dell’impianto.
l’organizzazione
Un ulteriore contratto è stato assegnato da ExxonMobil Iraq Limited per il progetto DS6 di debottlenecking del giacimento di West Qurna, nell’area Sud-orientale dell’Iraq. Il debottlenecking è il processo di ottimizzazione di un impianto per aumentarne la capacità complessiva. Dunque i lavori avranno una durata di 23 mesi e saranno eseguiti principalmente nel cantiere di fabbricazione di Rumahila, di proprietà Saipem. Poiché attraverso la partecipata Saimexicana, ha acquisito da Petróleos Mexicanos (Pemex), un contratto relativo a lavori nella raffineria ‘Miguel Hidalgo’ situata a Tula de Hallende. Questi riguarderanno il riavvio di un impianto di idrodesolforazione di residui utilizzato per ridurre, in conformità con le normative ambientali, i livelli di zolfo nei prodotti derivanti dalla raffinazione di petrolio. Inoltre, attraverso una jv con Chiyoda e Daewoo, di cui Saipem è leader, è stato acquisito un contratto da Nigeria Lng Limited per il Feed e la preparazione della proposta Epc per il progetto NLNG T7, in Nigeria