ROMA (LaPresse) – “Il Movimento 5 Stelle ha sempre dimostrato con i fatti, e non solo a parole, di voler combattere il fenomeno della violenza di genere. Il decreto sul tribunale di Bari, è bene ricordarlo ancora una volta, non ha mai sospeso l’applicazione delle misure cautelari”. È quanto affermato in una nota dal capogruppo M5S in commissione Giustizia alla Camera, Angela Salafia.
Anche il M5s ha lottato per la Convenzione di Istanbul
“Abbiamo detto che avremmo scelto il meglio per i cittadini. Proprio per questo, per dare maggiore efficacia al decreto, abbiamo accolto anche un emendamento dell’opposizione”, aggiunge. “Al di là delle polemiche sollevate, il Movimento 5 Stelle ha lottato sin dalla prima ora per dare un apporto concreto al contrasto della violenza sulle donne. Fa sorridere l’idea secondo la quale il nostro provvedimento avrebbe violato la Convenzione di Istanbul. Un accordo che è stato ratificato anche grazie all’impegno del Movimento. A testimonianza della nostra sensibilità sul tema – prosegue la parlamentare pentastellata -, ci sono poi le numerose proposte alle quali abbiamo lavorato, come ad esempio il Systematic collection of data on violence against women: un database per la raccolta dati sistematica della violenza di genere e il monitoraggio regolare sulla popolazione per determinare l’incidenza delle violenze sulle donne”, conclude.