Salvini: “Avanti sulla pace fiscale. L’economia italiana sta ripartendo”

"Prima del salario minimo devo permettere di far pagare il salario, quindi devo tagliare le tasse alle imprese", ha detto il vicepremier leghista

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse Nella foto Matteo Salvini

ROMA“Sono stato negli Usa. Chiederò anche a voi di sederci davanti a tavolo per scrivere assieme la manovra economica, ma servono coraggio e visione. L’Italia non può crescere dello zero virgola”. Così il vicepremier Matteo Salvini, parlando all’assemblea annuale di Confartigianato.

La priorità è tagliare le tasse alle imprese

“Prima del salario minimo devo permettere di far pagare il salario, quindi devo tagliare le tasse alle imprese. Altrimenti è difficile”. Così il vicepremier Matteo Salvini, parlando all’assemblea annuale di Confartigianato.

Tutelare gli interessi italiani in Europa

“Il mio impegno è che il nostro commissario che andrà in Europa si occuperà di lavoro, imprese e artigianato, si occuperà di vita vera. E se tra noi magari tornerà con i compiti svolti, si dovrà ricordare che è stato indicato dal governo italiano per difendere le nostre imprese. Si occuperà degli interessi italiani”. Così il vicepremier Matteo Salvini, parlando all’assemblea annuale di Confartigianato.

Avanti con la pace fiscale

“Lavoreremo per portare avanti pace fiscale, abbiamo ridato il sorriso a 300mila persone con il saldo e stralcio. L’obiettivo è chiudere questa guerra, l’economia italiana sta ripartendo e abbiamo incassato più Iva e più Irpef”. Così il vicepremier Matteo Salvini, parlando all’assemblea annuale di Confartigianato. “Ridurre il carico fiscale non è un diritto, ma è un dovere, senza riduzione fiscale non c’è ripresa possibile”, ha aggiunto.

(LaPresse)

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