CASTELVOLTURNO – Il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha tracciato un bilancio di un anno di attività del suo dicastero nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Ferragosto presso la sede della scuola Forestale Carabinieri a Pinetamare.
Contestazioni all’arrivo del Ministro
L’arrivo di Salvini è stato accompagnato dai cori di alcuni manifestanti che hanno invitato il ministro ad andare via, definendolo tra l’altro anche traditore per non aver rispettato il contratto di governo con i 5 Stelle. Non è mancato però un gruppo di persone a favore dell’operato dell’inquilino del Viminale.
L’immigrazione clandestina cala del 79% in un anno
Tra i dati resi noti da Salvini anche quelli relativi all’immigrazione clandestina. Il numero degli immigrati è passato da 42700 a 8691, con una percentuale del -79%. Di questi 1119 sono minori non accompagnati. Gli scafisti arrestati sono 94, le persone morte in mare sono state 4, le persone presunte disperse in mare sono state 757. Non è mancata la stoccata di Salvini al premier Giuseppe Conte, che ha definito ossessivo l’atteggiamento del ministro nell’affrontare il fenomeno immigrazione con la sola formula ‘porti chiusi’: “Devo dare sicurezza ai cittadini, difendere i confini e restituire dignità al mio Paese”, ha commentato Salvini.
Il piano per lo smaltimento dei rifiuti non c’è
E’ stato toccato nel corso della conferenza stampa anche il problema dello smaltimento dei rifiuti e dei numerosi incendi che interessano ancora la Terra dei fuochi: “Manca un piano per i rifiuti. La Regione ha bocciato quello che prevedeva due termovalorizzatori”, rimarcando inoltre che c’è connessione tra gestione dei rifiuti e criminalità organizzata: “I rifiuti non spariscono per magia, chi non fa nulla aiuta la camorra”. Le forze dell’ordine in questi giorni sono inoltre impegnate ad ispezionare discariche e Stir, siti di conferimento del pattume.
Un ministro campano ad hoc per il Sud
Secondo Salvini per il rilancio del Sud occorre un piano di investimenti , in particolare per le opere pubbliche: “Per il Sud occorrerebbe anche un ministro ad hoc, credo campano. Avrei già pensato un nome”. La Regione Campania andrà al voto il prossimo anno: “La Lega ci sarà – ha affermato il ministro, ma non abbiamo ancora parlato di nomi”