Lavoriamo per cambiare l’Europa, ma prima gli italiani. E’ quanto dichiarato oggi da Matteo Salvini dal palco del Palazzo dei Congressi all’Eur. Il leader della Lega attacca il governo giallorosso e i Signori di Bruxelles.
L’attacco
“Tutto ciò che può portare a elezioni mi interessa, tirare a campare no – ha detto –. Penso che il 99% degli italiani abbiano capito che questo governo è unito dall’odio per Salvini e dal non voler mollare le poltrone. Non vanno avanti troppo. In Parlamento c’è qualcuno che per tirare a campare, venderebbe anche la madre”. Questo non è altro che “un governo di litigiosi incapaci”.
Non cede alle provocazioni
A Salvini vengono chieste anticipazioni sulle prossime elezioni regionali e amministrative e notizie su paventati dissapori con Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia: “Sceglieremo delle persone comuni di comune accordo, anche a Roma – ha risposto – Ci sono tante persone tra cui scegliere, tanti romani che si stanno mettendo in gioco”. E ha poi continuato: “A Roma dopo Marino e Raggi c’è tanto da fare. C’è bisogno di un sindaco e di una squadra eccezionale per Roma. È motivo di orgoglio il fatto che Lega sia protagonista del cambiamento”.
