MILANO – “Il governo non pensa di togliere gli 80 euro e non vuole aumentare l’Iva”, dichiara il vicepremier Matteo Salvini. Che aggiunge: “Lavoriamo per attuare il programma. Spiace dover rincorrere alcune indiscrezioni dei giornali, palesemente false e che servono solo per riempire le pagine dei quotidiani in agosto”. Ma queste dichiarazioni non fermano le polemiche.
Brunetta (Fi): smentita irrituale, valutazioni sono in corso
Secondo il deputato di Forza Italia Renato Brunetta. “Chiunque conosce l’abc delle dinamiche politiche e istituzionali – ha dichiarato – sa bene che le indiscrezioni giornalistiche sull’attività di governo vengono ignorate oppure vengono smentite con un intervento del Ministro competente per delega, in questo caso Tria, o direttamente da Palazzo Chigi”. L’intervento del vicepremier “chiaramente a titolo personale e politico, serve semmai a confermare che queste valutazioni sono effettivamente in corso”. E il Governo è “profondamente diviso su tutto, tranne la gestione del potere”.
Polemica Orfini (Pd): tolgono ai poveri per dare ai ricchi
Per Matteo Orfini, presidente del Pd, Di Maio e Salvini “sottraggono soldi alle periferie. Fanno licenziare i precari e vogliono togliere gli 80 euro”. Questo avverrebbe “per coprire la Flat tax”. E quindi “hanno uno strano concetto di redistribuzione: levano ai poveri per dare ai ricchi”. “Salvini ora difende gli 80 euro, dopo averli definiti per anni ‘una mancetta’” dice il deputato Pd Michele Anzaldi. “Dice che non verranno eliminati. Era ora. Ma lo fa solo tramite comunicato stampa alle agenzie. Niente sul suo account twitter, niente nella sua pagina facebook, dove pure pubblica di tutto a getto continuo”. I due vicepremier “vogliono togliere gli 80 euro a milioni di italiani che più hanno sofferto la crisi e darli con la flat tax a chi sta meglio”. Lo afferma la senatrice Pd Caterina Bini, vicepresidente del gruppo dem a Palazzo Madama.
