MILANO – “Mi criticano perché non sto abbastanza al Viminale? Per prendere decisioni non è necessario stare alla scrivania. Parlo con tutti e risolvo migliaia di problemi anche seduto in macchina. Mantengo il contatto con la realtà del Paese, facendo come fanno tanti italiani che staccano dal lavoro, stando con i figli. E poi grazie ai miei comizi, su e giù per l’Italia, per strada, con gli imprenditori, le associazioni dei commercianti.
Il successo della Lega è dovuto anche a questo: lavorare molto, ma con grande umiltà, sugli obiettivi prioritari. Tenendo i piedi per terra. Sono fortunato, ma adesso rimbocchiamoci le maniche, la sfida è quella fiscale. Tagliare le tasse è fondamentale per la crescita. E ci auguriamo che funzioni davvero”. Così il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, in un’intervista rilasciata al settimanale Chi. (LaPresse)