San Cipriano d’Aversa (CE) – una commossa celebrazione ha avuto luogo presso la Polisportiva Capasso, in via Acquaro, per ricordare i carabinieri della Campania caduti nell’adempimento del dovere. Don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano e socio dell’A.N.C., ha officiato la Santa Messa, un momento di raccoglimento e preghiera organizzato dall’Ispettore Regionale A.N.C. Gen. C.A. Domenico Cagnazzo e dal Sindaco di San Cipriano d’Aversa.
All’evento hanno partecipato numerose personalità, tra cui il Comandante della Legione Carabinieri Campania Gen. D. Canio Giuseppe la Gala, il Comandante Provinciale di Caserta, Col. Manuel Scarso, e il Comandante del Gruppo di Aversa, Ten. Col. Pasquale Sasso IOVENE. Erano presenti anche rappresentanti dei militari della provincia, ufficiali al comando dei reparti territorialmente competenti, alunni di quattro scuole superiori di San Cipriano d’Aversa, Casal di Principe e Castel Volturno, il Sindaco di San Cipriano Picentino (SA), comune gemellato con San Cipriano d’Aversa, e una rappresentanza dell’Arma in congedo (ANC).
Al termine della funzione religiosa, il sindaco di San Cipriano Picentino e la signora Vittoria Iannotti, vedova del M.O.V.M. App. SC. Tiziano Della Ratta, hanno scoperto una targa commemorativa, donata dal Comune di San Cipriano d’Aversa, in memoria di tutti i carabinieri caduti in Campania.
Il Comandante della Legione Carabinieri Campania, intervenendo, ha sottolineato l’importanza della legalità, la vicinanza dell’Arma alla popolazione e il ruolo sociale dei carabinieri, evidenziando la necessità di un intervento incisivo nella quotidianità per migliorare la società. In risposta ad una domanda di uno studente su come un carabiniere possa conciliare lavoro e famiglia, il Generale La Gala ha spiegato che ogni militare ha due famiglie: quella di origine e quella rappresentata dalla collettività. Ha sottolineato come il supporto della famiglia d’origine sia fondamentale per permettere il pieno impegno nella missione istituzionale.