SANREMO – Dopo un lungo corteggiamento, Claudio Baglioni ha accettato l’incarico di direttore artistico della prossima edizione del Festival di Sanremo. Decisivi sono stati i picchi di share fatti registrare dall’ultima edizione del Festival della musica italiana, quella vinta dal duo Meta-Moro. Un’edizione molto apprezzata sia dalla critica che dal pubblico italiano.
Il lungo corteggiamento durato quasi quattro mesi
Una trattativa non facile, fatta di continui tira e molla, intrapresa dai massimi vertici della Rai all’indomani dell’ultima serata della 68esima edizione. Dal giorno dopo la finale del 10 febbraio, la Rai ha infatti corteggiato il cantautore romano con ogni mezzo possibile. Dalle dichiarazioni pubbliche agli incontri privati, dai messaggi ‘subliminali’ alle riunioni ufficiali. Fino all’annuncio definitivo arrivato stamattina. Resta da vedere se Baglioni sarà affiancato di nuovo dal duo Favino-Hunziker che tanti proseliti ha raccolto nel corso dell’ultima rassegna.
Baglioni sinonimo di successo
Se la scelta è ricaduta su Baglioni, un motivo ci sarà e va ricercato nel successo in termini di share dell’ultima edizione, la più seguita dal 2005. La diretta su Rai1 ha fatto registrare una media del 52,16% di share. La media dei telespettatori nelle cinque serate è stata di 10 milioni 869 mila. Insomma, è stato il pubblico – ancor prima di Mario Orfeo – a scegliere Baglioni.