Argentina: approvato il progetto di legge che depenalizza l’aborto

La battaglia è stata portata avanti per anni dai movimenti femministi. Momento storico per i cittadini argentini

LP / AFP PHOTO / EITAN ABRAMOVICH

BUENOS AIRES (ARGENTINA) (LaPresse/AFP) – La Camera dei Deputati del Parlamento argentino ha approvato il progetto di legge che depenalizza l’interruzione volontaria di gravidanza. La decisione è avvenuta dopo oltre 22 ore di discussione e consente l’aborto entro la quattordicesima settimana. Finora alle donne era consentito abortire solo nel caso in cui fosse stato subito uno stupro o la loro vita fosse a rischio. Il provvedimento ha ottenuto una leggera maggioranza: 129 voti positivi contro 125 contrari. Ora la decisione deve passare al Senato, considerato più conservatore rispetto alla Camera. Migliaia di manifestanti hanno aspettato l’esito della votazione davanti al Parlamento. Dove hanno trascorso la notte in quella che era percepita come una giornata storica.

La battaglia è stata portata avanti dai movimenti femministi

Le battaglie per la depenalizzazione dell’aborto in Argentina negli ultimi anni sono state portate avanti dal movimento femminista Ni Una Menos (Non una di meno), che promuove campagne per i diritti delle donne. Da aprile a Buenos Aires si sono svolte varie manifestazioni a favore e contro la legge. Ad esprimere una posizione fortemente critica erano stati i vescovi, che avevano cercato di convincere i parlamentari a non votare, anche minacciando di scomunicarli. Papa Francesco in una lettera aveva chiesto agli argentini di rigettare la legge.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome