SANREMO – Ancora polemiche per la classifica stilata dalla Sala Stampa, con The Zen Circus nella zona gialla e, soprattutto, i Boomdabash nella zona rossa. Questa la classifica provvisoria:
Area blu (parte alta della classifica): Simone Cristicchi, Mahmood, Irama, Ultimo
Area giallo (parte centrale della classifica): Enrico Nigiotti, Motta, The Zen Circus, Francesco Renga
Area rossa (parte bassa della classifica): Anna Tatangelo, Nino D’Angelo e Livio Cori, Boomdabash, Patty Pravo e Briga
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La terza serata della 69esima edizione del Festival di Sanremo si apre in stile ‘british’ con il direttore artistico Claudio Baglioni che canta “W l’Intghilterra”. Ad accompagnarlo anche questa sera solo il corpo di ballo in tenuta scozzese.
Claudio Bisio e Virginia Raffaele, vestita di bianco stile Marilyn Monroe, hanno dato il via alla gara non prima di aver spiegato il regolamento ‘dimenticando di mensionare uno dei Big ossia i The Zen Circus”
Il primo a cantare è Mahmood con ‘Soldi’, poi è stata la volta di Enrico Nigiotti con Nonno Hollywood.
Primo ospite della sera Antonello Venditti
L’artista romano canta il suo successo “Sotto il segno dei pesci” che nel 2018 ha festeggiato 40 anni. Poi il duetto con Baglioni con cui canta “Notte prima degli esami”. I due hanno raccontato anche un aneddoto di vita vissuta per la ‘passione del pianoforte’ e della loro amicizia nata negli anni 70. I due suonano e cantano al pianoforte, la canzone è splendida ma la coppia non convince.
La gara continua
Ritorna protagonista la gara. Sul palco Anna Tatangelo e finalmente i fiori di Sanremo. Poi è la volta di uno dei favoriti ovvero Ultimo. Se non fosse per l’omaggio floreale alle cantanti donna dei fiori su questo palco nemmeno l’ombra. Ma Sanremo non era la città dei fiori?
Bisio e Raffaele provano a cantare “Ci vuole un fiore”
Il duo comico si esibisce in “Ci vuole un fiore” che per la Raffaele era prima un fiordo, poi un fluoro, poi un flipper. Bisio fa finta di arrabbiarsi lei fa finta di scendere dalle nuvole e di piangere gli dice che è aggressivo, ci riprovano, si abbracciano ma il fiore diventa un fiocco,un fico, fiorella mannoia poi il coro contagiato dalla Raffaele dice che ci vuole un filtro. La gag è poco riuscita.
Alessandra Amoroso la seconda ospite della serata all’Ariston
Irama ha riportato il pop sul palco cantando “La ragazza con il cuore di latta”. Ma l’amico di Maria De Filippi ha fatto da apripista ad un’altra amica di Maria De Filippi a Sanremo in veste di ospite ossia Alessandra Amoroso, che ha festeggiato i suoi 10 anni di carriera. A colpire immediatamente il bolero pieno di piume. La Amoroso canta da solista “Dalla tua parte” e poi il duetto con Baglioni in un grande classico “Io che non vivo” di Pino Donaggio.
Cambio d’abito per la Raffaele che ospita Ornella Vanoni
Il bianco è il colore della serata per Virginia Raffaele. Il secondo abito è corto, smanicato, rifinito con l’argento e decori. Tocca a lei fare da padrona di casa in occasione dell’arrivo del terzo ospite della serata. Di rosso vestita la Vanoni si presenta e rimprovera ironicamente la Raffaele di averla imitata nel festival di Carlo Conti. Una battuta dopo l’altra, musica e lo sketch è riuscito. Insieme presentano Patty Pravo con Briga che cantano “Un po’ come la vita”.
Poesia e ritmo sul palco, tornano i Big
Standing ovation poi per la poesia di Simone Cristicchi che ha cantato “Abbi cura di me”. Sono i Bommdabash a portare un po’ di ritmo e gioventù all’Ariston.
Raf e Tozzi scatenano il pubblico dell’Ariston
Il pubblico si è scatenato con l’arrivo di Raf e di Umberto Tozzi. Hanno cantato a squarciagola il medley delle canzoni dei due, tra cui Battito Animale e Gloria. Poi l’esibizione con i tre conduttori. Baglioni, Bisio e Raffaele hanno intonato con i due ospiti “Gente di mare”. Il pubblico gradisce e applaude.
Riprende la gara: Motta e The Zen Circus, poi si ride con Cevoli
Motta e The Zen Circus fanno tornare la gara al centro dell’attenzione la gara. Poi fa il suo ingresso sul palco il comico Cevoli in versione musicista che con la sua comicità romagnola fa ridere il Festival.
Nino D’Angelo e Cori chiudono la gara
Nino D’Angelo e Livio Cori si esibiscono per ultimi, nonostante i tentativi dei due appare difficile che possano recuperare posizioni. Purtroppo è un genere che a Sanremo non viene mai premiato.
Rovazzi rende ‘ignorante’ l’Ariston
Fabio Rovazzi si prende la scena e dopo aver cantato ‘Andiamo a comandare’ e continua a prendere il posto di Baglioni viene interrotto da Fausto Leali che urla: “Questo Festival è truccato, lo vince Fausto Leali”… Un po’ triste per uno dei big della musica italiano.
Quindi Rovazzi canta “Faccio quello che voglio” e l’Ariston si trasforma in discoteca: la gente balla. Fin quando non arriva Baglioni che duetta con Rovazzi. Ai due poi si unisce anche Leali. Non un bello spettacolo però…
Sanremo ricorda Mia Martini con Serena Rossi
Sul palco Serena Rossi, reduce dalla fiction su Mia Martini che comincia la prossima settimana, si presenta con uno splendido vestito, sicuramente il più elegante del Festival finora, e canta alla grande “Solo tu nell’universo”. La parte peggiore è quando Baglioni prova a duettare con lei ma il Capitano non ha proprio questa canzone nelle sue corde. Serena Rossi pare accorgersene e nell’acuto finale zittisce Baglioni. Poi dopo l’esibizione non mancano le lacrime e il saluto a Mimì Bertè.
Baglioni canta “E tu”, miglior performance per il direttore artistico. Potrebbe anche vincere lui il Festival di Sanremo!!! Baglioni continua a cantare sul palco dell’Ariston. Dopo l’intrusione di Montedoro e Ferzetti, conduttori di Prima Festival, arriva lo stop al televoto.
La classifica della sala stampa
Area blu (parte alta della classifica): Simone Cristicchi, Mahmood, Irama, Ultimo
Area giallo (parte media della classifica): Enrico Nigiotti, Motta, The Zen Circus, Francesco Renga
Area rossa (parte bassa della classifica): Anna Tatangelo, Nino D’Angelo e Livio Cori, Boomdabash, Patty Pravo e Briga
