LONDRA – Accostato alla panchina della Juventus, Maurizio Sarri sostanzialmente non commenta nel corso della conferenza stampa del Chelsea a Londra. “Sono contento di stare qui, di allenare in Premier”. Ma non è convinto del fatto che resterà e lo ammette: “Dovrò parlare con la società a fine campionato. E’ normale, succede sempre. Poi decideremo la strada migliore, devo capire se sono soddisfatti di me”.
La testa di Sarri è alla finale
I pensieri dell’allenatore di Figline Valdarno sono tutti concentrati sulla finale di Europa League: “Dobbiamo pensare all’Arsenal, non c’è tempo per altri discorsi”. Rinvia tutto alla settimana prossima. Tutti, Juventus compresa, dovranno aspettare di capire i prossimi passi. Ma le voci sul suo arrivo sulla panchina bianconera si sono moltiplicate nelle ultime ore, con tanto di telefonata di Andrea Agnelli all’allenatore annunciata dalla Gazzetta.
Nessuna conferma. Ma niente smentite
Sarri ha poi parlato del Chelsea, della finale, degli infortunati, di Baku. Del presente. Per il futuro ci sarà tempo da mercoledì sera in avanti, una volta che il match con l’Arsenal sarà concluso. I fedelissimi napoletani sono certi che il discorso con i bianconeri non esista, altri temono questo passaggio. La smentita non è arrivata oggi, e qualcuno se la augurava. Ma non sono arrivate conferme. C’è da attendere.
