NAPOLI – Ha perso il controllo della sua moto, un’Aprilia 900, sulla quale avrebbe viaggiato nonostante non fosse in possesso della patente adatta e si è schiantato contro i paletti presenti in via Santa Maria Ognibene ai Quartieri Spagnoli. L’incidente è avvenuto nella tarda serata di giovedì, quando gli uomini del 118 hanno trasportato il 20enne all’ospedale Vecchio Pellegrini. Nel presidio della Pignasecca, Ferdinando De Crescenzo è stato sottoposto a intervento chirurgico, mentre amici e parenti sono stati protagonisti di intemperanze. L’intervento degli agenti di polizia, però, non ha fatto emergere danni alle strutture del nosocomio. Vista la gravità delle condizioni del giovane, il paziente è stato trasferito all’Ospedale del Mare, dove si trova tutt’ora in prognosi riservata. Pare che a seguito dell’incidente in moto, abbia riportato un trauma cranico e varie fratture agli arti e al torace. E’ ancora in pericolo di vita, ma i medici sono speranzosi nella possibilità di evitare il decesso.
Nella notte tra venerdì e ieri nel piazzale antistante il presidio ospedaliero di Ponticelli si sono riunite circa 200 persone, che si sono date appuntamento per seguire l’evolversi del quadro clinico di Ferdinando De Crescenzo. Sul posto sono giunti i carabinieri, i quali hanno riferito che non ci sono né aggressioni né danni all’interno dell’edificio. Nessuna tensione, soltanto una forte preoccupazione per le condizioni del giovane, vittima di un incidente stradale in sella alla sua moto di grossa cilindrata. Sulla dinamica del sinistro stradale, che non ha coinvolto altre persone, stanno indagando gli uomini della Polizia municipale guidati dal capitano Antonio Muriano. Pare che il 20enne sia stato sottoposto a test per rilevare tracce di alcol o di altre sostanze, per capire se la caduta dal mezzo sia stata provocata dalla mancanza di lucidità.
Al momento le forze dell’ordine seguono tutte le piste, che vanno dal malfunzionamento del veicolo all’ipotesi che il centauro non sia stato in grado di controllare il mezzo di grossa cilindrata. Per portare avanti le indagini sull’incidente, gli agenti della Municipale stanno anche vagliando le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona e stanno aspettando di poter parlare con il giovane, per raccogliere la sua versione dei fatti. Al momento non è stato possibile avere contatti con la vittima, anche perché pare che sia stata indotta in coma farmacologico. L’incidente in cui è stata coinvolta ha riacceso i riflettori sulla necessità di aumentare i controlli anche nei vicoli del capoluogo partenopeo per arginare il numero dei sinistri stradali che si verificano sul territorio della città di Napoli.
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