ROMA – Si è svolto questa mattina, in videoconferenza, l’incontro delle organizzazioni sindacali firmatarie del Protocollo per la sicurezza nelle scuole con il Ministro Bianchi. Un incontro richiesto al ministero proprio per ottenere l’integrale rispetto del Protocollo da attuarsi in tutte le sue parti senza interpretazioni unilaterali. E’ necessario che vengano tempestivamente affrontate, tramite la sua piena applicazione, le principali problematicità che riguardano la vita delle scuole, la riapertura di settembre e il rapporto di lavoro. La complessità della situazione richiede infatti un confronto permanente per far sì che le scuole non riaprano nel caos tra controlli, nomine dei supplenti, applicazione di sanzioni, mancanza di spazi e di organico. Il ministro Bianchi ha dichiarato la piena applicazione del Protocollo sottoscritto il 14 agosto 2021 e ha ribadito l’immediata apertura dei tavoli di confronto con le organizzazioni sindacali. In quella sede potranno essere affrontate tutte le principali problematiche ancora aperte in vista della riapertura dell’anno scolastico come il tema del distanziamento nelle classi, l’organizzazione degli spazi e l’integrale applicazione del Protocollo. Tale confronto sarà fondamentale anche per la complessa definizione delle procedure di accesso al tampone gratuito da parte del personale scolastico. La FLC Cgil terrà costantemente monitorata la corretta applicazione del Protocollo -senza atti e interpretazioni unilaterali – e la situazione delle scuole, al fine di garantire l’apertura in sicurezza e la tutela dei diritti di lavoratori e studenti. Lo rende noto la FLC, Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL Nazionale.
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Scuola, Bianchi conferma il protocollo. FLC chiede l’applicazione integrale
Si è svolto questa mattina, in videoconferenza, l’incontro delle organizzazioni sindacali firmatarie del Protocollo per la sicurezza nelle scuole con il Ministro Bianchi. Un incontro richiesto al ministero proprio per ottenere l’integrale rispetto del Protocollo da attuarsi in tutte le sue parti senza interpretazioni unilaterali.