ROMA – Da domani 6,9 milioni di studenti saranno costretti a seguire le lezioni in didattica a distanza, in pratica otto ragazzi su dieci (81%) degli 8,5 milioni di alunni iscritti nelle scuole statali e paritarie. A fornire il dato è il portale specializzato ‘Tuttoscuola’. La scorsa settimana erano 5,7 milioni. Saranno quindi ulteriori 1,2 milioni gli alunni che dovranno rimanere a casa. L’incremento è concentrato soprattutto in tre Regioni: Lazio, Veneto e Piemonte. Per grado di scuola la situazione cambia soprattutto per i più piccoli: non saranno più in presenza circa 800mila bambini della scuola dell’infanzia e primaria, circa 200mila della scuola media e altrettanti delle superiori. Il quadro non è omogeneo sul territorio: il virus costringe a casa il 95% degli studenti del nord e meno di due su tre nel mezzogiorno. Al centro ci si attesta sulla media nazionale di 8 su 10.
(LaPresse)