ROMA (LaPresse) – Scuola, Spicola (Pd): “Vogliono tagliare l’istruzione per tagliare il futuro”. “A differenza di quanto sostiene #Bussetti, che lo ha definito ‘percorso ad ostacoli’, il nuovo reclutamento docenti è chiarissimo e qualificante. Concorso su fabbisogno e si entra a scuola con tre anni di specializzazione teorico-pratica tra scuola e università a concorso vinto, Numeri certi, chiarezza e qualità”. Lo dice Mila Spicola, responsabile Contrasto povertà educativa del Pd.
Scuola, Spicola (Pd): “Vogliono tagliare l’istruzione per tagliare il futuro”
“Temo che #semplificare sia #risparmiare per #dequalificare – aggiunge Spicola -. Manipolare le parole non basta a nascondere gli intenti reali del governo: regionalizzare il reclutamento dei docenti dequalificandone la formazione con interventi di cassa. Un mezzo è un effetto: tagliare l’Istruzione per tagliare il Paese. Non è un servizio regionalizzabile ma un pilastro fondamentale della coesione nazionale e dello Stato. E non può subire tagli, specie sulla formazione dei docenti.
Sulla qualità dei docenti e sulla loro formazione approfondita per diventare insegnanti, non impiegati semplici come li vogliono intendere alcuni, si gioca la sfida per il futuro dei ragazzi e dunque del Paese.
Dobbiamo lottare tutti per questo, docenti, studenti, famiglie, intellettuali, paese, non solo l’opposizione di governo”, conclude Mila Spicola, responsabile Contrasto povertà educativa del Pd.