ROMA – Gol, spettacolo ed emozioni a non finire nell’anticipo della 22/a giornata di Serie A vinto dal Sassuolo sulla Roma per 4-2. Neroverdi scatenati, trascinato dagli imprendibili Boga, Djuricic e Caputo autore di una doppietta micidiale nel primo tempo. Il bomber neroverde sale a quota 10 gol in campionato, quarto centro per Djuricic e sesto per un Boga sempre più rivelazione della stagione. Non bastano alla Roma nella ripresa il 100esimo gol in giallorosso di Dzeko (decimo stagionale) e un rigore di Veretout. I giallorossi chiudono anche in dieci per l’espulsione di Pellegrini che salterà la prossima partita contro il Bologna. Per Fonseca da rivedere soprattutto la tenuta della difesa (male Mancini, Santon e Bruno Peres) e del filtro a centrocampo, oggi del tutto assente. In classifica, il Sassuolo sale a quota 26 punti e si allontana dalla zona retrocessione. La Roma, invece, rischia di vedersi soffiare il quarto posto dall’Atalanta impegnata domenica contro il Genoa.
Nel Sassuolo, De Zerbi conferma il modulo 4-2-3-1 con Berardi, Djuricic e Boga alle spalle di Caputo. Nella Roma, Fonseca ripropone lo stesso 4-2-3-1 visto nel match con la Lazio: Spinazzola viene ancora preferito a Kolarov, mentre Kluivert vince il ballottaggio con Perotti nel ruolo di esterno sinistro offensivo. Dzeko indossa per la prima volta la fascia di capitano titolare dopo l’addio di Florenzi. Primo tempo da incubo per la Roma, che dopo un buon inizio si trova sotto di due gol in meno di venti minuti. Il Sassuolo sblocca il risultato dopo 7′ con una azione strepitosa iniziata da Djuricic, bravo a servire sul filo del fuorigioco Caputo che entra in area e dopo aver dribblato Mancini infila Pau Lopez. La Roma accusa il colpo e rischia di capitolare ancora, con i neroverdi vicini al raddoppio prima con Boga e poi con Ferrari. Il secondo gol arriva però al 16′ firmato ancora da Caputo su assist di Toljan, a coronamento di un’altra splendida azione dei ragazzi di De Zerbi. La Roma è in bambola, prova a reagire con un’occasione per Smalling, ma al 26′ subisce il terzo gol segnato da Djuricic su assist delizioso di Berardi. Grave l’errore di Mancini, che prima sbaglia il rinvio e poi sale in ritardo tenendo in gioco il numero 10 neroverde.
Nell’intervallo Fonseca toglie Santon e manda in campo Bruno Peres, ma la musica non cambia perchè è sempre il Sassuolo a rendersi pericoloso quando parte in velocità con Caputo, Berardi e Boga. La Roma prova a tornare in partita al 55′, quando Dzeko prima colpisce un palo da due passi e poi sulla prosecuzione dell’azione accorcia le distanze con un colpo di testa su cross di Santon. Rete confermata dal VAR. I giallorossi ci credono e si riversano in massa nella metà campo neroverde, ma un super Consigli e Ferrari negano prima a Cristante e poi a Dzeko la gioia del secondo gol. A mezzora dalla fine, Fonseca lancia nella mischia il neo acquisto Carles Perez al posto di un deludente Under. E’ il momento decisivo della gara, perchè la Roma rischia di subire il quarto gol con Caputo in contropiede, poi resta in dieci per l’espulsione di Pellegrini. Protagonista diventa Boga, che prima commette un fallo di mani da rigore che consente a Veretout di segnare il 2-3 al 72′ e due minuti dopo segna la quarta rete per il Sassuolo con una strepitosa azione personale conclusa con un destro all’incrocio. E’ il colpo del ko, nel finale da segnalare soltanto l’esordio dell’altro neo acquisto della Roma Villar.
Antonio Marte (LaPresse)