MILANO – Walter Mazzarri ritrova il suo passato per restare attaccato al treno per l’Europa. Il Torino va in visita al Napoli, galvanizzato dal successo in Europa League a Zurigo, nel posticipo domenicale della 24/a giornata. E forte dei sette punti conquistati nelle ultime tre gare, compreso lo ‘scalpo’ di lusso all’Inter, e delle zero reti incassate anche per merito di super Sirigu.
La stoccata di Mazzarri contro la classe arbitrale
Il tecnico granata ha però scaldato la conferenza della vigilia prendendola con gli arbitri, che l’hanno allontanato anche nel corso dell’ultimo match vinto la settimana scorsa con l’Udinese. “Vorrei riflettessero anche loro, a volte mi trovo arbitri molto inesperti, ancora con il latte alla bocca. E che si sentono depositari di tutti i segreti del mestiere – l’affondo del livornese – Spesso prendono decisioni senza valutare il contesto, le multe le dovrebbero pagarle loro”.
Napoli, Mertens in campo?
Non ha di questi problemi invece Carlo Ancelotti, che ha scelto la via del silenzio nel percorso di avvicinamento alla partita. Con il Napoli nella terra di nessuno (la Juve dista 14 punti, l’Inter 9) il tecnico emiliano può gestire le forze in vista del rush finale di stagione. Possibile il rientro dal 1′ di Mertens, tornato a disposizione, a scapito di Milik. In dubbio anche Fabian Ruiz: in rampa di lancio c’è Diawara.
Samp, Fiorentina e Sassuolo alla ricerca di un posto in Europa
Vogliono provare a riaggancarsi alla lotta per l’Europa anche la Sampdoria, chiamata a riscattare il tonfo interno contro il Frosinone nella difficile trasferta di San Siro contro un’Inter ancora priva di Icardi. Così come Fiorentina e Sassuolo. Entrambe affrontano due squadre disperatamente a caccia di punti salvezza.
I viola andranno a giocare al ‘Mazza’ contro la Spal che confida di sfatare il tabù casalingo (“sarebbe bello e straordinario portare a casa una vittoria che ci manca da tanto tempo”, ha dichiarato il tecnico dei ferraresi Leonardo Semplici). Mentre i neroverdi proveranno a portar via l’intera posta in palio dal ‘Castellani’ di Empoli, in crisi nera come dimostrano i due punti nelle ultime cinque gare.
De Zerbi deve rinunciare a Berardi
De Zerbi, che potrebbe dover rinunciare al febbricitante Berardi, non si fida: “E’ una partita delicata, ci sono tante insidie – avverte – Dobbiamo prenderla come fosse una partita determinante per noi”. Iachini invece ritrova la sua ex squadra con la speranza di farle uno scherzetto. “Ci manca qualche punto alla nostra classifica, abbiamo voglia di conquistarli adesso – ha sottolineato – Ci vorrà una gara ordinata e concentrata per 95 minuti, andando allo stesso tempo a fare le nostre cose per creare problematiche agli altri. Dobbiamo rimanere uniti e compatti”.
Lo scontro salvezza tra Udinese e Chievo
Udinese-Chievo vale una buona fetta di salvezza. Per i veneti la situazione è sempre più disperata e Mimmo Di Carlo alla vigilia fa appello alla “testa e al cuore” dei suoi ragazzi per provare a tornare in corsa per una rincorsa sempre più difficile.
Davide Nicola invece continua a predicare ottimismo nonostante gli ultimi risultati negativi. “Noi stiamo bene e le recenti prestazioni contro Parma e Fiorentina sono lì a dimostrarlo, abbiamo un buon indice di pericolosità e credo che la squadra sia cresciuta tantissimo nel corso dell’anno – ha evidenziato l’allenatore dei friulani, che potrebbero dover fare a meno della loro stella (ultimamente appannata) De Paul – Ho a disposizione dei giocatori che stanno bene fisicamente, pertanto io sono fiducioso per il futuro”.
La Lazio ritrova Ciro Immobile
La Lazio infine, appesantita nelle gambe dall’impegno in Europa League e soprattutto dalle numerose assenze, è chiamata a reagire a Marassi contro il Genoa. “Questo non dev’essere un alibi perché scenderà comunque in campo una Lazio competitiva che affronterà un avversario ostico come il Genoa – ha assicurato Simone Inzaghi – Siamo arrivati in questa condizione a causa delle tante gare consecutive disputate in questo periodo. Il nostro obiettivo è andare fino in fondo in tutte le competizioni”. Una buona notizia in casa biancoceleste tuttavia c’è: Ciro Immobile ha recuperato e potrà essere della partita.
(LaPresse/di Alberto Zanello)
