TORINO – La Juve non sbaglia alla ripresa dopo la sosta e infila la dodicesima vittoria in tredici partite di campionato. Con un goal per tempo, i bianconeri regolano la pratica Spal e si portano a +9 sul Napoli. I partenopei domani attesi dalla sfida con il Chievo. A decidere il match Cristiano Ronaldo e Mario Mandzukic: il portoghese ora è in cima alla classifica marcatori alla pare con il genoano Piatek.
Allegri supera l’emergenza a centrocampo
Mister Allegri deve fare i conti con un centrocampo incerottato. Assenti Khedira ed Emre Can, largo a Bentacur e Pjanic con Douglas Costa e Cuadrado sugli esterni per un rispolverato 442. Riposano Dybala, Chiellini e Cancelo in vista della gara di Champions con il Valencia, dentro Rugani e De Sciglio. Semplici opta invece per un 352 con Petagna-Antenucci davanti. La Spal parte bene, ma con il passare dei minuti la Juve prende campo e, dopo la rete annullata su autogol di Gomis, i bianconeri trovano il vantaggio con Ronaldo: pennellata su punizione di Pjanic e tiro a volo fulminante del portoghese. I biancoazzurri lottano, ma la qualità della Juventus è troppa. Gli uomini di Allegri amministrano senza troppi sforzi il match, chiudendola con un tapin vincente di Manzukic al 15′. Da lì è ordinaria amministrazione.
“Non era semplice dopo la sosta”
Una vittoria che ha convinto, anche per il gioco, Massimiliano Allegri: “Non era facile, di solito dopo la sosta fatichiamo sempre”, ha commentato il tecnico toscano “Nelle ultime 10 soste avevamo 10 punti, la Spal gioca, palleggia molto da dietro, e infatti abbiamo avuto difficoltà nel primo tempo”. La scintilla nella ripresa: “Con Costa dietro Mandzukic e Ronaldo abbiamo ritrovato giovamento sia in fase offensiva che difensiva”, continua Allegri. Bianconeri che torneranno in campo martedì alle 21 per chiudere il discorso Champions.