Serie A, la Lazio passa a Verona e tiene il passo in Champions: lampo di Milinkovic al 92′

Beffati i padroni di casa che restano bloccati a 41 punti all'ottavo posto in elenco

Foto Paola Garbuio/LaPresse

VERONA – Vittoria corsara della Lazio che, allo stadio Bentegodi, batte l’Hellas Verona di Ivan Juric a tempo quasi scaduto. La rete di Milinkovic-Savic vale i tre punti per i biancocelesti che salgono a quota 55 punti in classifica generale, a ridosso della zona Champions League; beffati i padroni di casa che restano bloccati a 41 punti all’ottavo posto in elenco.

Il primo tempo

Pronti, via e la prima azione del match è a firma Lazio. Ai biancocelesti bastano tre minuti di gioco per impensierire il Verona: sponda di Luis Alberto su cross di Fares, pallone che arriva sui piedi di Milinkovic-Savic che, al volo, sfiora il palo. Avvio sprint della squadra di Simone Inzaghi, oggi assente in panchina. Al 18′ è ancora la Lazio ad essere pericolosa: la conclusione di Luis Alberto viene smorzata da Dawidowicz.

Quattro minuti dopo i biancocelesti devono fare i conti anche con la sfortuna: al 22′ Caicedo scippa palla a Magnani, Immobile va al tiro ma colpisce il palo della porta di Silvestri. Per vedere la prima reazione dell’Hellas Verona bisogna attendere il 35′. La squadra di Juric prova ad impensierire Reina poco dopo la prima mezz’ora di gioco: tiro-cross di Lazovic sul quale si getta Faraoni alla ricerca della deviazione vincente. L’esterno, però, non arriva di un soffio all’appuntamento con il pallone: tira un sospiro di sollievo l’estremo difensore laziale.

La ripresa

Dopo i primi quarantacinque minuti di gioco, nella ripresa la Lazio di Farris rientra in campo con il coltello tra i denti. Al 47′ i biancocelesti passano in vantaggio nel risultato con Caicedo: azione in solitaria del centravanti che prende palla sulla trequarti, salta tre avversari e fulmina Silvestri. L’esultanza dell’attaccante viene strozzata, però, dall’intervento del VAR: l’arbitro Chiffi annulla la rete del vantaggio degli ospiti per un fallo su Magnani. Proprio l’intervento falloso di Caicedo sul difensore del Verona costa caro: ammonizione pesante, salterà il prossimo match contro il Benevento di Filippo Inzaghi. La Lazio, nonostante il gol annullato, non perde coraggio: al 52′ ci prova Leiva dalla lunga distanza, ma la sua conclusione finisce alta sulla traversa.

Non vi è traccia dell’Hellas Verona nella ripresa. La squadra di Juric è tutta rintanata in difesa a protezione della porta di Silvestri. Juric scuote la testa, l’atteggiamento dei suoi non convince. Proprio per questo, il tecnico dei locali prova a mischiare le carte in tavola: dentro Ilic, Bessa e Ceccherini. Il ritmo cala drasticamente, almeno fino all’ 80′, quando la Lazio ha una nuova occasione da rete: cross di Radu per Muriqi che, sul secondo palo, tenta la conclusione. Niente da fare per i biancocelesti che non riescono a trovare la rete del vantaggio. La svolta arriva nei minuti di recupero: la Lazio trova il gol decisivo al 92′ con Milinkovic-Savic che, di testa, batte Silvestri. Il triplice fischio di Chiffi decreta lo 0-1 finale.

(LaPresse)

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