BOLOGNA – Quattro gol tutti nel primo tempo, ma la seconda frazione è altrettanto bella, combattuta ed emozionante. Bologna e Lazio si equivalgono e danno spettacolo, ed alla fine il pareggio per 2-2 è il risultato più giusto. A recriminare maggiormente sono però i biancocelesti che a due minuti dal novantesimo falliscono l’occasione più ghiotta con Correa che calcia un penalty oltre la traversa.
Pressing del Bologna
A partire forte sono gli uomini di Mihajlovic con il tecnico serbo in panchina e che si mostra ancora determinatissimo contro la malattia. Una carica che dopo 20 minuti porta al vantaggio degli emiliani che vanno in gol con Krejcì, che salta più alto di tutti in area su un preciso cross di Orsolini. Ma in campo è battaglia vera, e dopo pochi minuti Immobile raggiunge il pareggio dopo una bella incursione di Lulic in area.
Immobile trascina la Lazio
Le squadre in campo sono cariche di verve agonistica e lo dimostreranno anche le due espulsioni, una per parte, ed i tanti ammoniti. Il Bologna chiude il primo tempo correndo tantissimo, approfittando anche dalle fatiche di Europa League degli avversari. Così i padroni di casa si riportano avanti grazie a Palacio, il più lesto a ribattere in rete una ribattuta non perfetta di Strakosha. Ma a tenere a galla la Lazio ci pensa ancora Immobile. L’attaccante della Nazionale si imbuca dalla sinistra e trova una traiettoria perfetta per battere Skorupski.
Emozioni e spettacolo nella ripresa
Nel secondo tempo non ci sono reti, ma le emozioni sono tantissime. Il Bologna parte ancora più deciso e sembra potercela fare quando Lucas Leiva si fa ammonire due volte nel giro di 9 minuti. I ragazzi di Mihajlovic si buttano in avanti a capofitto e trovano anche una rete con Svanberg annullata però per fuorigioco. Ma a fare male ai bolognesi sono le ripartenze di Correa, schierato falso 9 dopo l’uscita di Immobile. Ed è proprio su uno di questo contropiede che Medel commette fallo da ultimo uomo. A punire il cileno è il Var, dopo che Orsato aveva sventolato solo il giallo. Ma nonostante la stanchezza ed i 10 uomini contro 10, Mihajlovic è ancora convinto di poter vincere la partita e bada al sodo.
Lazio sprecona
Nel corso degli ultimi 20 minuti fa entrare Skov Olsen e Santander, ma è la Lazio ad avere la chance per il successo. Acerbi si ritrova in area dopo un’azione di contropiede e viene affrontato da Palacio in un incredibile scambio di ruoli. Ingenuità dell’argentino che tocca la caviglia dell’avversario ed è rigore. Sul dischetto va Correa, ma il suo tiro scheggia la traversa e finisce in curva. A quel punto mancano due minuti più recupero e solo in questa fase Bologna e Lazio sembrano accontentarsi di un pareggio che alla fine delude però entrambe le squadre. Adesso la pausa, ed i rossoblù riprenderanno contro la Juventus, mentre per gli uomini di Simone Inzaghi ci sarà un’Atalanta in stato di grazia in campionato.
(LaPresse)
