SANTA MARIA CAPUA VETERE – Sesso nel parcheggio del Melorio, dopo le segnalazioni e le immagini che documentano gli incontri sul tavolo della polizia arriva la notizia di reato per aprire le indagini. Secondo quanto documentato da alcune immagini di videosorveglianza e confermato da alcuni residenti nella zona oltre che alcuni semplici passanti, l’area del parcheggio dell’ospedale Melorio sarebbe il luogo in cui si consumano alcuni rapporti sessuali, a quanto pare a pagamento. Dopo le prime voci sono arrivate alcune conferme tanto che sul tavolo del Commissariato di polizia di Santa Maria Capua Vetere sarebbe giunta una notizia di reato che potrebbe dare il via ad una serie di accertamenti. Il luogo in questione, ubicato alle spalle del presidio ospedaliero Melorio, in realtà si presta per incontro hard veloci. Presenta diversi punti bui e non è posizionato su di una strada principale. Stando a quanto sostengono alcuni residenti in quella zona che si trova alle spalle dell’ingresso dell’ospedale, diversi uomini si intrattengono fugacemente con una donna di giovane età che si offre in cambio di una modica cifra di denaro.
La questione è stata notata anche da qualche passante che percorre la stradine adiacente l’ampio spiazzo in cui i dipendenti della struttura ospedaliera lasciano in sosta la vettura per recarsi al lavoro. Un vero e proprio oltraggio quello che si presenterebbe agli occhi di quanti volenti o nolenti sono costretti a transitare in zona. La giovane donna in alcuni casi avvicina i possibili ‘clienti’ e offre loro la prestazione ‘lampo’ in cambio di una modica cifra; in altri casi sono gli stessi uomini a dirigersi verso di lei per ricevere quanto la donna offre loro. In diverse circostanza gli incontri avvengono ai limiti della stradina che sfocia nel parcheggio, via Carfora. Da quanto emerso il fenomeno è abbastanza recente. La donna, che veste abiti vistosi, non di rado predilige le ore pomeridiane in cui la zona è avvolta dal buio. Se la sua presenza in quella zona pare essere ormai accertata, la stessa donna sarebbe stata vista anche nella zona dell’ingresso dell’ospedale, tra la fine di via Carfora e lo slargo davanti al presidio in via Melorio.