CASERTA – Si è spenta anche la quinta “stella”. Ieri mattina, ad appena 29 anni, è spirato Rosario De Felice, rimasto gravemente ferito nella strage di Buccino (in provincia di Salerno), avvenuta nel 2008, in cui morirono Emanuela Gallicola (dirigente della squadra Under 15 della Juvecaserta), Gianluca Noia (allenatore dello stesso team), Paolino Mercaldo (anche lui atleta della Under 15) e Gigi Mercaldo (padre di Paolo ed accompagnatore della squadra). Da quel tragico incidente – un furgone sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria si scontrò con il mezzo che trasportava gli atleti della Juve per una trasferta a Potenza – Rosario era uscito con gravi lesioni. Negli anni seguenti aveva partecipato a incontri con i ragazzi delle scuole (se ne ricorda uno all’istituto “Giordani” di via Laviano) per parlare di disabilità.
Il ricordo
In molti ieri hanno voluto ricordare Rosario. “Ci lascia un vero “scugnizzo” che ci ha insegnato a non mollare mai. Ti vogliamo bene grande Ross”, si legge sulla pagina La Reggia del Basket. “Che brutta notizia…. Vola tra le nuvole con il tuo pallone ora”, dice un’amica. E ancora: “Ciao Rosario. Sei stato un esempio di forza e determinazione per tutti. Ti accolgano gli angeli”, aggiunge un altro utente. Chi lo conosceva lo ricorda come “un ragazzo splendido, gentile, pieno di vita”. Anche il Comune di Caserta sulla sua pagina ufficiale esprime “profondo dolore per la scomparsa di Rosario De Felice”, secondo quanto si legge in una nota. “L’intera comunità casertana si stringe attorno alla famiglia di Rosario, esempio di amore e di grande coraggio. Al cielo si aggiunge una Stella. Ciao Rosario”.
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