ISTANBUL – “Nonostante i ripetuti avvertimenti che abbiamo rivolto alle autorità della Federazione russa, le operazioni militari delle forze del regime continuano nella regione di Idlib violando gli esistenti memorandum e accordi”. Lo ha dichiarato infatti il ministero della Difesa turco, condannando un attacco aereo contro il suo convoglio militare diretto a Idlib.
La linea di Ankara
Ankara, che appoggia i ribelli anti-Assad, ha accusato “le forze del regime” per l’attacco, affermando che abbia ucciso tre civili e ne abbia feriti 12. Secondo l’Osservatorio siriano dei diritti umani, il raid è stato condotto da forze siriane e russe con l’obiettivo di ostacolare la sua avanzata nella provincia di Idlib. Il governo di Damasco aveva denunciato l’attraversamento del confine turco da parte del convoglio. Da aprile, Siria e Russia hanno aumentato i loro bombardamenti nella regione di Idlib, uccidendo oltre 860 civili.
(LaPresse/AFP)