MILANO – Il presidente russo, Vladimir Putin, è arrivato in visita a Damasco e ha incontrato il presidente siriano Bashar Assad. Lo scrive l’agenzia di stampa di Stato siriana Sana. Si tratta della seconda visita di Putin in Siria da quando nel 2015 i soldati russi hanno cominciato a combattere a fianco delle forze governative siriane. La visita giunge in un momento di altissima tensione fra l’Iran, che è un alleato chiave di Assad, e gli Stati Uniti, a seguito dell’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani il 3 gennaio in un raid Usa a Baghdad, in Iraq. L’Iran ha reagito all’uccisione di Soleimani promettendo vendetta contro gli Stati Uniti. Gli Usa hanno avvertito le navi di una minaccia non specificata da parte dell’Iran contro gli interessi statunitensi nelle acque del Medioriente, rotta cruciale per i rifornimenti globali di energia. Intanto, a pochi giorni dalla minaccia lanciata da Donald Trump di colpire 52 siti in Iran, l’aviazione Usa ha lanciato un’esercitazione con 52 caccia in Utah.
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