WASHINGTON – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato a sorpresa che oggi renderà omaggio ai quattro americani uccisi in un attentato suicida in Siria. “Partirò per Dover per stare con le famiglie delle quattro persone molto speciali che hanno perso la vita nel servizio al nostro Paese”. Ciò è quanto ha scritto su un tweet facendo riferimento alla base aerea di Dover, nel Delaware. Diciannove persone, tra cui quattro americani, sono stati uccise in un attacco kamikaze in un piccolo ristorante nel villaggio di Manbij, nel nord della Siria. L’attacco venne rivendicato dall’Isis.
Intanto il nemico non è sconfitto
L’influente senatore repubblicano degli Stati Uniti, Lindsey Graham, ha oggi esortato, durante il suo viaggio ad Ankara, il presidente americano Donald Trump. Invitandolo rimodulare la scelta sul ritiro annunciato delle truppe statunitensi dalla Siria. Ciò almeno fino a quando l’Isis “non verrà sconfitto”. Ad Ankara Graham è stato ricevuto venerdì scorso dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan e da diversi suoi ministri. “Posso capire il desiderio di ritirarsi dalla Siria ma farlo senza avere un piano porterà al caos”, ha ammonito il senatore del South Carolina. Ha invitato Trump a fare in modo che il ritiro delle truppe dalla Siria, “se da attuare avvenga in modo intelligente”. Le dichiarazioni di Graham arrivano dopo l’esplosione di mercoledì scorso nella città siriana di Minbej, rivendicato dall’Isis, che ha ucciso 16 persone tra cui quattro americani. Si è trattato dell’attacco più sanguinoso per le forze americane in Siria dal 2014.
LaPresse
Siria, Trump incontra le famiglie dei quattro americani uccisi
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato a sorpresa che oggi renderà omaggio ai quattro americani uccisi in un attentato suicida in Siria.